SLC CGIL Produzione Culturale: Teatro alla Scala, preoccupazione per la transizione degli organi di governance. Chiesto un incontro.

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Al Presidente della Fondazione Teatro alla Scala, Sindaco di Milano, Ai Consiglieri del CDA Fondazione Teatro alla Scala, dopo i lunghi mesi di complicazioni legate alla nomina del nuovo sovrintendente eravamo convinti che dal mese di settembre avremmo conosciuto di persona il sovrintendente designato, che immaginavamo nel suo ufficio già a svolgere i numerosi impegni per la programmazione a medio e lungo termine che in un teatro come il nostro sono di vitale importanza, e che certamente non possono essere svolti dall’attuale sovrintendente in fine mandato a febbraio 2025. È notizia di pochi giorni fa la rinuncia del maestro Thielemann al vasto progetto del ciclo del “Ring” wagneriano. Il Maestro ha dichiarato, oltre a problemi di salute, la difficoltà di proseguire una collaborazione nel “contesto di incertezza del teatro”. Da mesi esprimiamo la nostra forte preoccupazione per una transizione degli organi di governance del teatro alquanto complicata che certamente non aiuta il benessere della nostra prestigiosa istituzione culturale, che da sempre è baluardo dell’autonomia culturale e artistica. Abbiamo pazientemente atteso l’inizio della ripresa delle attività dopo la pausa estiva, ma a tutt’oggi non abbiamo alcun riscontro nella necessaria interlocuzione con il nuovo sovrintendente, che ci risulta non essersi ancora presentato negli uffici scaligeri per le tantissime e urgenti attività che gli competono. Con grande preoccupazione per il protrarsi di uno stallo istituzionale che potrebbe nuocere al Teatro e ai suoi dipendenti, siamo a richiedere un incontro con il Presidente e la direzione che ci CHIARISCA in maniera inequivocabile la posizione dei vertici del nostro grande teatro.

Le Segreterie e le RSA Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil, Fials-Cisal, CUB Informazione & Spettacolo Teatro alla Scala di Milano

SLC CGIL Produzione culturale: Comunicato assemblea settore Videogiochi.

In data 9 agosto 2024 si è tenuta la prevista Assemblea Nazionale dei professionisti del settore Videogiochi, attori, direttori e adattatori iscritti e simpatizzanti a SLC-CGIL, a valle dell’assemblea del 30 luglio u.s. All’ordine del giorno la lettura delle proposte di soluzione al problema della tutela degli attori doppiatori e dei dialogisti adattatori inviate da alcuni studi.
L’Assemblea ritiene che il contenuto proposto possa avere anche margini interessanti di tutela, ma si riserva ulteriori approfondimenti.
Pertanto, nell’intento già manifestato nella comunicazione deliberata nell’assemblea precedente, di non interrompere o ostacolare l’attività produttiva dei Videogiochi, si ritiene di poter avviare in maniera temporanea
e sperimentale la definizione di contratti individuali contenenti le clausole proposte dagli studi, limitatamente a quelle di esclusione dell’IA generativa.
Riguardo le cessioni dei diritti inerenti l’utilizzo del testo elaborato da ciascun dialoghista adattatore, la relativa registrazione e riproduzione della voce di ciascun interprete riguardo l’estrazione di testo (text and data mining) e il campionamento della voce degli attori doppiatori per lo sviluppo o l’addestramento di algoritmi di intelligenza artificiale (IA), questi, come già approvato dall’Assemblea precedente, restano indisponibili (salvo accordo individuale, caso per caso).
Al rientro dal periodo feriale si ritornerà sull’argomento e si dovrà ritenere possibile riformulare i contratti firmati
tra le parti.
Quanto sopra tenendo comunque anche in considerazione la libertà negoziale delle parti, nonché le normative
emanate a livello europeo e il loro recepimento nella legislazione nazionale.
Pertanto, pur rimanendo fermi i contenuti della precedente comunicazione, l’Assemblea darà tali indicazioni ai professionisti interessati: si possono accettare in via temporanea e sperimentale le clausole proposte dagli studi, purché non prevedano text e data mining o avvio di processi di machine learning a favore di IA.
Attiverà contestualmente un monitoraggio per osservare il comportamento degli studi sia in relazione a quanto sopra, sia circa il rispetto delle professionalità coinvolte, in particolare il mantenimento dei ruoli consolidati, il rispetto del professionista e delle sue scelte che non debbano risultare come discriminanti per il mantenimento
dei rapporti di lavoro.
Roma, 14 agosto 2024
SLC-CGIL
Per il Dipartimento Produzione Culturale

SLC CGIL Produzione Culturale: Tax Credit, rischi disoccupazione di lunga durata in assenza di un sistema di welfare adeguato e impoverimneto della sperimentazione.

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La Slc Cgil ritenendo positiva l’attenzione prestata all’attività contrattuale e alla necessità di rinnovo dei contratti come prerequisito per l’accesso ai finanziamenti e alle agevolazioni fiscali, solleva alcune questioni che non possono essere sottovalutate.

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SLC CGIL Produzione Culturale: rinnovo CCNL Troupe, al via le assemblee dei lavoratori del settore.

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Il 23 luglio si è tenuta in ANICA una riunione per il rinnovo del CCNL troupe prima della pausa estiva. Dopo una serie d’incontri in cui le parti si sono confrontate su un impianto contrattuale che presenta molte innovazioni rispetto a quello vigente, a nostro avviso positivi, si sono registrati dei punti di avanzamento importanti, ed alcuni punti che necessitano di ulteriori chiarimenti. Riteniamo in questa fase necessario proceder per tutto il mese di settembre con assemblee diffuse che coinvolgeranno tutti i reparti.
Troviamo necessario uno sforzo importante di tipo assembleare per far conoscere a tutte e a tutti il nuovo impianto contrattuale proposto e rispondere a tutte le questioni, suggerimenti, valutazioni sull’attività fin qui svolta. Faremo seguire a questa comunicazione per i primi di settembre un calendario per poter partecipare alle assemblee. A presto.
26 luglio 2024
La Segreteria Nazionale Slc Cgil

La delegazione Slc Cgil

SLC CGIL Produzione Culturale: comunicato Stampa, incontro trattativa rinnovo CCNL Troupe del 17 maggio.

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Anica, Apa, Ape e Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil, al termine della giornata di trattativa per il rinnovo del CCNL Troupe, a seguito di una discussione sull’andamento del mercato e le misure introdotte dal Governo in merito al sistema di finanziamento del settore audiovisivo, che vede i decreti riguardanti il settore interno avviati alla conclusione -che confidiamo arrivi con urgenza, mentre si attende ancora il testo di quelli per il settore internazionale, entrambi considerati come una delle leve che possono accelerare la ripresa delle attività a pieno regime- confermano la necessità di consolidare regole certe nella definizione delle misure, che abbiano al centro il lavoro e la sua qualità e la valorizzazione dei CCNL siglati, come strumenti di tutela e sviluppo del settore e delle professioni e del perimetro occupazionale. Le parti intendono valorizzare la contrattazione integrativa di II° livello come strumento di condivisione capace di rispondere alle esigenze della efficienza organizzativa delle imprese e a favore della qualità del lavoro e della vita di lavoratrici e lavoratori. Le parti pongono inoltre congiuntamente particolare attenzione alla parte del decreto che interverrà sui fondi selettivi e che dovrà garantire trasparenza nelle regole di assegnazione e promuovere la libertà di espressione e di sperimentazione creativa che caratterizza il prodotto culturale, che coinvolge tutte le lavoratrici ed i lavoratori che concorrono alla sua realizzazione, cosi come alla parte riguardante i salari, nella quale ci si deve adoperare affinché i minimi dei contratti collettivi, inseriti per salvaguardare i più deboli, non siano scambiati per valori medi o massimi. Anica, Apa ed Ape e Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil, ribadiscono l’impegno del tavolo negoziale a produrre un’accelerazione dei lavori per offrire, a seguito del processo democratico di approvazione attraverso le proprie assemblee che seguiranno l’eventuale intesa, un rinnovo contrattuale moderno e capace di rispondere alle attuali e prossime sfide che il settore, di cui le imprese ed il lavoro, fatto di talenti e competenze, saranno protagonisti. Il tavolo è aggiornato al 6 giugno p.v. ANICA APA APE SLC-CGIL FISTEL-CISL UILCOM-UIL