Il SLC (Sindacato lavoratori della comunicazione) è il sindacato di categoria della CGIL che si occupa delle lavoratrici e dei lavoratori del settore della comunicazione, intesa in senso ampio.
Oggi sono circa 40 i CCNL (Contratti collettivi nazionali di lavoro) di riferimento per i vari settori che fanno capo al SLC e oltre 100.000 gli iscritti.
Ci occupiamo delle lavoratrici e dei lavoratori che appartengono a:
- aziende postali e bancoposta;
- aziende di telecomunicazioni;
- aziende di emittenza radiotelevisiva;
- aziende cartarie, cartotecniche, grafiche ed editoriali periodiche;
- aziende editrici e stampatrici di giornali quotidiani e agenzie di stampa;
- aziende del settore della pubblicità, informatica;
- aziende videofonografiche, aereofotogrammetriche e di fotolaboratori;
- aziende cinematografiche;
- enti teatrali;
- enti musicali
- alla SIAE (Società italiana autori e editori).
Ci occupiamo anche delle lavoratrici e dei lavoratori che svolgono:
- attività dello sport e del tempo libero, ippica e case da gioco;
- attività audiovisuali e multimediali;
- attività di produzione, di distribuzione e di esercizio cinematografico;
- attività teatrali e musicali;
- attività letterarie e di traduzione editoriale
- attività di giornalai (attraverso un patto di affiliazione con SINAGI, Sindacato nazionale giornalai d’Italia).
La nostra storia
Il SLC (Sindacato lavoratori della comunicazione) è il sindacato di categoria della CGIL nato nel 1996 dall’accorpamento tra la FILPT (Federazione italiana lavoratori poste e telecomunicazioni) e la FILIS (Federazione italiana lavoratori dell’informazione e dello spettacolo).
La costituzione del SLC ha rappresentato l’approdo finale di un progetto di omogeneizzazione, decisamente complesso ma sicuramente lungimirante, che ha consentito di realizzare, in ambito CGIL, la rappresentanza univoca di tutti i lavoratori che operano nel mondo della comunicazione, in senso lato.
Le stesse categorie costituenti il Sindacato Lavoratori Comunicazione provenivano, a loro volta, da ulteriori processi di accorpamento nei quali:
- attraverso la fusione tra la FIP (Federazione Italiana Postelegrafonici) e la FIDAT (Federazione Italiana Dipendenti Aziende Telefoniche) si era costituita la FILPT;
- attraverso la fusione tra la FILS (Federazione Italiana Lavoratori Spettacolo) e la FILPC (Federazione Italiana Lavoratori Poligrafici e Cartai) si era costituita la FILIS.