In data 9 agosto 2024 si è tenuta la prevista Assemblea Nazionale dei professionisti del settore Videogiochi, attori, direttori e adattatori iscritti e simpatizzanti a SLC-CGIL, a valle dell’assemblea del 30 luglio u.s. All’ordine del giorno la lettura delle proposte di soluzione al problema della tutela degli attori doppiatori e dei dialogisti adattatori inviate da alcuni studi.
L’Assemblea ritiene che il contenuto proposto possa avere anche margini interessanti di tutela, ma si riserva ulteriori approfondimenti.
Pertanto, nell’intento già manifestato nella comunicazione deliberata nell’assemblea precedente, di non interrompere o ostacolare l’attività produttiva dei Videogiochi, si ritiene di poter avviare in maniera temporanea
e sperimentale la definizione di contratti individuali contenenti le clausole proposte dagli studi, limitatamente a quelle di esclusione dell’IA generativa.
Riguardo le cessioni dei diritti inerenti l’utilizzo del testo elaborato da ciascun dialoghista adattatore, la relativa registrazione e riproduzione della voce di ciascun interprete riguardo l’estrazione di testo (text and data mining) e il campionamento della voce degli attori doppiatori per lo sviluppo o l’addestramento di algoritmi di intelligenza artificiale (IA), questi, come già approvato dall’Assemblea precedente, restano indisponibili (salvo accordo individuale, caso per caso).
Al rientro dal periodo feriale si ritornerà sull’argomento e si dovrà ritenere possibile riformulare i contratti firmati
tra le parti.
Quanto sopra tenendo comunque anche in considerazione la libertà negoziale delle parti, nonché le normative
emanate a livello europeo e il loro recepimento nella legislazione nazionale.
Pertanto, pur rimanendo fermi i contenuti della precedente comunicazione, l’Assemblea darà tali indicazioni ai professionisti interessati: si possono accettare in via temporanea e sperimentale le clausole proposte dagli studi, purché non prevedano text e data mining o avvio di processi di machine learning a favore di IA.
Attiverà contestualmente un monitoraggio per osservare il comportamento degli studi sia in relazione a quanto sopra, sia circa il rispetto delle professionalità coinvolte, in particolare il mantenimento dei ruoli consolidati, il rispetto del professionista e delle sue scelte che non debbano risultare come discriminanti per il mantenimento
dei rapporti di lavoro.
Roma, 14 agosto 2024
SLC-CGIL
Per il Dipartimento Produzione Culturale