In data odierna, presso la sede di Unindustria Roma, si è svolto l’incontro tra le Segreterie nazionali e territoriali di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni, il coordinamento RSU ed i rappresentanti dell’azienda Ericsson, per discutere le misure da attuare al fine della gestione delle eccedenze dichiarate, nel corso dello scorso incontro, da parte aziendale alla presenza dell’amministratore delegato.
Il confronto ha traguardato un accordo di chiusura della procedura di licenziamento notificata oggi stesso, attraverso un sistema di incentivazione all’esodo, previa adesione volontaria, che prevede i seguenti importi: 50 mensilità + 15mila euro per uscite al 31 luglio. 40 mensilità per uscite al 30 settembre. 30 mensilità per uscite al 31 ottobre. In relazione alle lavoratrici ed ai lavoratori con età superiore a 59 anni e/o contributi superiori a 37 anni, sarà possibile aumentare gli importi sopra indicati al fine di favorire il raggiungimento e/o avvicinamento ai requisiti pensionistici. L’accordo, che comunque scongiura azioni traumatiche per l’anno in corso, non soddisfa la delegazione sindacale sia nel merito che nel metodo. L’indisponibilità riscontrata lato aziendale a discutere di altre possibili soluzioni quali strumenti di accompagnamento alla pensione, riqualificazione e conversione professionale, ha reso la discussione oltremodo complicata. Il rigido approccio aziendale nell’offrire quale unica soluzione non traumatica, alla gestione delle eccedenze, l’incentivazione all’esodo, in alternativa a procedure di licenziamento coatte, è fastidiosamente arrogante. Un atteggiamento che ha portato, negli anni, questa azienda a contenziosi legali estenuanti, che ancora oggi, a distanza di anni, pendono sulle spalle delle lavoratrici e dei lavoratori, generando continua ansia e preoccupazione. L’auspicio delle organizzazioni sindacali è che in questo periodo di gestione dell’accordo non si riscontrino pressioni indebite e di accanimento terapeutico nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori. In caso contrario, qualora si verificassero deplorevoli forzature, la reazione del sindacato non si farà attendere. Roma, 23 maggio 2024 LE SEGRETERIE NAZIONALI SLC CGIL, FISTEL CISL, UILCOM UIL, UGL TELECOMUNICAZIONI SLC-CGIL FISTel-CISL UILCOM-UIL UGL-Telecomunicazioni Tel. 06-42048212 Fax 06-4824325 Tel. 06-87979200 Fax 06-87979296 Tel. 06-45686880 Fax 06-85353322 Tel. 06-44202186 Fax 06-44202186 e-mail segreteria.nazionale@slc.c